Giuria del concorso Tartini 2026
La giuria per violino
Miodrag Bogić (Serbia)
Sonja Horvat (Slovenia)
Tommaso Luison (Italia)
Emilio Percan (Macedonia/Germania)
Janez Podlesek (Slovenia)
Lara Silvestri Valdevit (Croazia)


La giuria per Gruppi da camera con archi o archi e pianoforte
La giuria sarà composta da membri selezionati della giuria di violino e pianoforte.
La giuria per pianoforte
Siavush Gadjijev (Italia/Russia)
Julia Gubajdullina (Croazia/Moldavia)
Bojan Glavina (Slovenia)
Tamara Ražem Locatelli (Italia/Slovenia)
Irina Vaterl (Austria)
La giuria per pianoforte a quattro mani
Julija Gubajdulina (Croazia/Moldavia)
Bojan Glavina (Slovenia)
Tamara Ražem Locatelli (Italia/Slovenia)
Irina Vaterl (Austria)
Maggiori informazioni sulla giuria …
Miodrag Bogić (Serbia)

Miodrag V. Bogić è un violinista, professore di violino e restauratore di strumenti ad arco. Ha completato gli studi di violino presso la Facoltà di Arti Musicali di Belgrado (FMU). Parallelamente agli studi, si è dedicato alla costruzione e al restauro degli strumenti ad arco, perfezionandosi per diversi anni in rinomati laboratori del Regno Unito – a Londra, Birmingham e Cambridge (J. Kudanowski, A. Whone, J. Beaker).
Nel 1991 ha fondato l’officina artistica Tarisio per la costruzione e la riparazione di strumenti ad arco. Da oltre 35 anni collabora con successo come restauratore e liutaio con numerosi musicisti e solisti e, in qualità di maestro ufficiale, anche con le più importanti istituzioni, orchestre, festival, scuole di musica e accademie in Serbia, Croazia, Bosnia-Erzegovina, Macedonia del Nord, Montenegro e, negli ultimi anni, anche in Slovenia.
Ha presentato le sue opere in numerose fiere e nel 2004 ha ricevuto il primo premio per la migliore presentazione dell’artigianato artistico alla Fiera Internazionale dell’Imprenditoria di Belgrado. Oltre alla sua attività pratica, tiene regolarmente lezioni e seminari presso scuole e accademie di musica in tutta la regione, affrontando temi relativi alla costruzione, al restauro e alla storia degli strumenti ad arco.
Come violinista, già durante gli studi ha ottenuto numerosi premi repubblicani e federali in concorsi e festival di violino negli stati dell’ex Jugoslavia. Si è esibito come solista, membro di ensemble cameristici e concertino in tutte le maggiori città della regione e all’estero.
Dal 2010, nell’ambito del suo atelier artistico Centro Musicale per l’Educazione Tarisio, svolge lezioni individuali e corsi di violino, collaborando ogni anno con insegnanti di violino e con oltre cento allievi – studenti, liceali e universitari – provenienti da un ampio territorio. Nell’ambito del Tarisio Studio organizza regolarmente mostre, concerti e seminari tenuti da rinomati docenti e artisti.
Al Primo Concorso Internazionale Tartini a Pirano ha ricoperto il ruolo di presidente e uno dei principali sostenitori dell’evento. Dal 2016 si esibisce regolarmente nella regione con la pianista Biserka Marović nel progetto I Grandi della musica classica per violino e pianoforte.
Nel 2025, in occasione del 150º anniversario della nascita di Fritz Kreisler, ha realizzato una tournée in diverse città della Serbia, Slovenia e Croazia con un programma dedicato alla vita e all’opera di questo straordinario virtuoso del violino del XIX secolo. I concerti con conferenza sono stati accolti con grande entusiasmo dal pubblico.
Sonja Horvat (Slovenia)
Tommaso Luison (Italia)

Tommaso Luison, violinista e musicologo, si dedica ai diversi repertori per violino, dalla musica antica ai linguaggi della contemporaneità, dalla musica popolare alla grande tradizione classica e lirico-sinfonica. Inizia lo studio del Violino a 7 anni con Antonella Nicolini e si diploma con il massimo dei voti presso il Conservatorio di Vicenza, sotto la guida di Giovanni Guglielmo. Si perfeziona in seguito con Domenico Nordio, Ilya Grubert e, per il repertorio del Novecento e contemporaneo, con Enzo Porta. Per la musica da camera segue i corsi del Trio di Trieste, di Kostantin Bogino e del Trio Altenberg, vincendo come violinista del Trio Malipiero numerosi concorsi nazionali e internazionali. Svolge regolarmente attività solistica e di musica da camera. Suona con ensemble quali Ensemble Musagète, Ensemble Concordanze, Interpreti Veneziani, Barocco Europeo, tenendo concerti in Europa, Stati Uniti e Asia. Collabora come Spalla dei Violini Primi con orchestre quali Orchestra di Padova e del Veneto, Teatro Lirico Petruzzelli di Bari, Orchestra Regionale Filarmonia Veneta, The Musicians of the King’s Road (Finlandia). Nell’ambito dell’attività artistica con l’Orchestra di Padova e del Veneto svolge spesso il duplice ruolo di Spalla e Concertatore. Ha collaborato come Prima Partecon l’orchestra del Teatro La Fenice di Venezia (Concertino dei Violini Primi), il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino (Spalla dei Violini Secondi) e l’Arena di Verona (Spalla dei Violini Secondi). Nel 2008, vincitore di concorso, entra stabilmente nell’Orchestra della Fondazione Teatro Comunale di Bologna, dove suona fino al 2021 nei Violini Primi con importanti Direttori e Solisti del panorama nazionale e internazionale. Si dedica all’approfondimento del repertorio per violino solo di tutte le epoche e di tutti i generi, con particolare attenzione alla contemporaneità, al periodo Sei-Settecentesco su strumenti originali e alla musica popolare. Si dedica all’approfondimento della prassi esecutiva barocca, in particolare alla Scuola di Tartini e al violinismo italiano del ’700. Nel 2009 si laurea in Lettere e Filosofia con il massimo dei voti e la lode presso l’Università di Padova, con una tesi di filologia musicale su Giuseppe Tartini. Partecipa a convegni internazionali di musicologia e come curatore all’Edizione Nazionale delle Opere di Tartini per l’Editore Bärenreiter. E’ presente come interprete in festival di musica antica e stagioni in Italia e all’estero (tra gli altri TartiniFestival di Pirano, Amici della Musica di Padova, Musica Amoeni Loci di Pesaro). Appassionato di musica popolare, pubblica nel 2012 il libro Ballabili antichi per violino o mandolino. Un repertorio dalle Dolomiti del primo Novecento. Nota Edizioni. Ha collaborato con il gruppo di musica popolare veneta Calicanto e è tra i fondatori del collettivo Tajaf, con il quale approfondisce una scrittura musicale originale e legata alla performance teatrale e alla multimedialità. Da sempre affianca all’attività concertistica e musicologica quella didattica. Insegna Violino nei Conservatori di Mantova (2011), Padova (2013), Cesena (2014-2015), Sassari (2015-2018) e Rovigo (2020) e Musica da Camera al Conservatorio di Benevento (2020). Svolge un’intensa attività di divulgazione della didattica violinistica e dei temi legati al Violino in Italia anche attraverso un apprezzato canale su YouTube. Dall’anno accademico 2022/2023 è docente di ruolo in Violino al Conservatorio “E. F. Dall’Abaco” di Verona.
Emilio Percan (Macedonia/Germania)
Violinist, Conductor & Professor
Janez Podlesek (Slovenia)

Janez Podlesek è un rinomato violinista e pedagogo sloveno. Si è diplomato presso l'Accademia di Musica di Lubiana (Akademija za glasbo v Ljubljani) nella classe del celebre professore Primož Novšak, dove ha anche completato gli studi post-laurea. Per 15 anni è stato maestro concrtatore dell'Orchestra Filarmonica Slovena (Orkester Slovenske filharmonije) e dell'Orchestra d'Archi da Camera della Filarmonica Slovena (Komorni godalni orkester Slovenske filharmonije). Dal 2018 è stabilmente impiegato come professore associato presso l'Accademia di Musica dell'Università di Lubiana (UL Akademija za glasbo). Durante gli anni di studio, ha ricevuto numerosi premi in concorsi nazionali e internazionali. Per i suoi risultati accademici, nel 1999 ha ricevuto il Premio Škerjanc, che il Conservatorio di Musica e Balletto di Lubiana conferisce ai suoi studenti di maggior successo, e i Premi Prešeren dell'Accademia di Musica per l'esecuzione solistica del Concerto in La maggiore di Mozart con l'Orchestra Filarmonica Slovena (2001) e del Triplo Concerto di Ludwig van Beethoven con l'Orchestra Sinfonica dell'Accademia di Musica di Lubiana (2003). Ha tenuto numerosi recital e concerti di musica da camera. Lavora regolarmente con il quartetto d'archi Dissonance e il trio Clavimerata, con i quali ha inciso diversi pezzi (I. Stravinski: Zgodba o vojaku [Storia di un soldato], Um a zero, Po slovensko, Dissonance). Una parte molto importante della sua vita musicale è anche l'Orchestra d'Archi da Camera della Filarmonica Slovena, con cui collabora da oltre un decennio in festival e concerti in patria e all'estero (Sozvočje svetov, Festival Maribor, Festival Slowind, Festival Lent, Ohridsko leto, Dubrovačke ljetne igre...). Come suo membro, ha ricevuto il Riconoscimento Bettetova listinanel nel 2006. Ha suonato con numerosi musicisti sloveni e stranieri di fama (Dmitry Sitkovecky, Sreten Krstić, Aleksander Rudin, Richard Galliano, Richard Tognetti, Satu Vanska, Arvid Engegard, Bernarda Bobro, Vlatko Stefanovski, Nika Gorič, Mirjam Kalin, Matej Šarc,...). Come solista, si dedica in particolare all'esecuzione di opere di rinomati compositori sloveni. Tra le esibizioni più acclamate vi sono state l'esecuzione della composizione Inventiones Ferales di Uroš Krek nell'abbonamento della Filarmonica Slovena nel 2009 e la prima esecuzione della composizione Into the shades di Nina Šenk con l'Orchestra Filarmonica Slovena al concerto di chiusura delle Giornate Mondiali della Musica 2015 presso il Cankarjev dom. Nel 2014 ha inoltre inciso un CD con opere di W. A. Mozart, U. Krek e N. Šenk. Ciò che lo entusiasma e lo ispira è soprattutto il lavoro pedagogico. Insegna con successo presso il Conservatorio di Musica e Balletto di Lubiana e l'Accademia di Musica di Lubiana, dove dirige l'Orchestra d'Archi da Camera e insegna violino e musica da camera. Nel 2012 ha ottenuto il titolo di professore associato per il campo del violino e l'anno successivo ha ricevuto la Nomina Solenne dell'Università di Lubiana per eccezionali risultati pedagogici e di ricerca. Collabora al progetto ambizioso Emars, nell'ambito del quale tiene regolarmente scuole estive e masterclass di violino.
Lara Silvestri Valdevit (Croazia)

Lara Silvestri Valdevit ha completato gli studi presso la Scuola di Musica Ivan Matetić Ronjgov di Fiume (violino e indirizzo teorico-pedagogico) e il Ginnasio generale in lingua italiana. Si è laureata in violino presso l’Accademia di Musica di Zagabria nella classe del Prof. Vinko Fabris.
Come borsista della Città di Fiume e dell’HKD Napredak ha partecipato a numerosi seminari in Italia e in Germania ed è stata per molti anni membro della Young European Orchestra.
Fin dalla giovane età si esibisce come solista e come membro di diversi ensemble in Croazia e all’estero (Italia, Slovenia, Ungheria, Austria, Svizzera, Lussemburgo, Germania, Bosnia ed Erzegovina, Macedonia…).
È direttrice artistica dell’Ensemble da Salotto di Zagabria, membro del Quartetto da Salotto di Zagabria e collaboratrice esterna dell’orchestra del Teatro Komedija, del Teatro Nazionale Croato Ivan pl. Zajc di Fiume e dell'Orchestra Sinfonica della Radiotelevisione Croata.
È moderatrice delle serate musicali presso l’HKD Napredak e il Centro di Educazione Popolare di Zagabria, nonché collaboratrice di numerose manifestazioni musicali a Zagabria e dintorni (Avvento a Zrinjevac, Macchina del Tempo di Zagabria, Giornate di Jelačić a Zaprešiću…).
È un’eccellente pedagoga di violino. Si distingue per numerosi premi ottenuti come mentore degli studenti in concorsi nazionali e internazionali di violino e musica da camera in tutte le categorie.
È vincitrice dell’Oscar della Conoscenza e di diversi premi Balthazar per i risultati nell’insegnamento. Partecipa a progetti di collaborazione interscolastica e internazionale con scuole di musica in Austria e Ungheria e al Tartini Festival in Slovenia (Pirano).
È impiegata presso la Scuola di Musica Blagoje Bersa di Zagabria.
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Siavush Gadjijev (Italia/Russia)
Il pianista Siavush Gadjiev ha completato la sua formazione musicale al Conservatorio Čajkovsky di Mosca come allievo di famosi insegnanti come Bella Davidovich e Boris Zemliansky. Presso il Conservatorio di Mosca consegue anche il titolo di Maestro di Musica (“Corso di Interpretazione”) e viene invitato ad insegnare nella prestigiosa Scuola Centrale Speciale di Musica del Conservatorio di Mosca, destinata a formare gli alunni musicalmente più dotati dell'ex Unione Sovietica come nonché da Giappone, Ungheria, Jugoslavia, Romania, Corea, Stati Uniti. Ha insegnato a molti alunni di grande talento, tra cui i vincitori del concorso Čajkovskij, Axa Dublino, Schumann, Casagrande e altri concorsi. Gadjiev sviluppa un'attività didattica tenendo masterclass, seminari e conferenze-concerto tematico in Russia, Slovenia, Croazia, Germania, Italia, con particolare enfasi sull'interpretazione di Mozart, Beethoven, Rachmaninov e Prokofiev. Tiene anche corsi speciali per futuri pedagoghi. Siavush Gadjiev ha tenuto recital in molte città dell'ex Unione Sovietica, Germania, Slovenia, Croazia, Jugoslavia, Italia e Stati Uniti. Si è inoltre esibito con le maggiori orchestre e in formazioni da camera con illustri musicisti europei. È membro del “Ljubljana Piano Trio”. È stato membro di giuria di
numerosi concorsi pianistici internazionali tra cui: “Ferenc Liszt” di Budapest, “Hummel” di Bratislava, “Città di Cantù” e molti altri. Siavush Gadjiev ha tenuto numerose masterclass e continua ad averle in tutta Italia, Slovenia, Germania e Stati Uniti. Vive in Italia e insegna al Conservatorio di Musica e Balletto di Lubiana (Slovenia) e a Gorizia, in una scuola privata per giovani talenti, nella quale ha molti studenti provenienti da diverse parti d'Italia e della Slovenia. Attualmente tiene anche masterclass e lezioni per gli studenti del Master presso il Conservatorio “Giuseppe Tartini” di Trieste. Gadjiev è il Direttore Artistico del Concorso Pianistico Internazionale “Giuliano Pecar” e del festival estivo “Estate di Gorizia”.
Ha ricevuto il Premio sloveno Fran Gerbič per il suo lavoro di una vita e per i risultati eccezionali nel campo pedagogico e organizzativo, nella promozione dell'educazione musicale.
Julia Gubajdullina (Croazia/Moldavia)
Bojan Glavina (Slovenia)

Bojan Glavina (nato il 6 dicembre 1961 a Postumia), compositore, pianista, insegnante di pianoforte, conferenziere, pubblicista.
Tamara Ražem Locatelli (Italia/Slovenia)
Irina Vaterl (Austria)
FF_03415 © Fortin
La pianista austriaca Irina Vaterl si è laureata presso l Università di Musica e Arti dello Spettacolo di Graz, dove ha studiato con i maestri Lioudmilla e Alexandr Satz e con Milana Chernyavska. Nel giugno 2017 ha concluso il master in pianoforte con il massimo dei voti e la lode. Al Royal College of Music, al quale ha partecipato con la borsa di studio William Mealin e il supporto del premio George Thornton Award, ha ottenuto anche il diploma artistico, sotto la guida degli insegnanti Vanessa Latarche e Dmitri Alexeev. Inoltre ha concluso anche il master in educazione musicale del pianoforte all’ Università di Musica e Arti dello Spettacolo di Vienna. Irina ha ottenuto diverse borse di studio per la International Musicacademy a Liechtenstein, la borsa di studio Martha Debelli di Graz e la borsa di studio Hildegard Maschmann Stiftung Austria. Per la sua straordinaria tesi di laurea sulla compositrice francese Louise Farrenc, è stata premiata con il Gender-prize dell Università di Musica e Arti dello Spettacolo di Graz e nel dicembre 2017 le è stato conseguito il premio Würdigungspreis destinato ai migliori laureati. Irina Vaterl è vincitrice di numerosi premi in concorsi pianistici nazionali e internazionali in Austria, Italia, Repubblica Ceca, Spagna, Serbia, Croazia, Norvegia, Svezia e Francia. Regolarmente si esibisce come solista e in diversi gruppi da camera a festival musicali nazionali e internazionali, tra cui: Nei suoni dei luoghi (Italia), Festival Internacional de Música de Cámara Joaquín Turina a Sevilla (Spagna), Festival pianistico Saint Savin (Francia), Next Generation Bad Ragaz (Francia), Next Generation Bad Ragaz (Svizzera), Festival Pianistico Internazionale di Treviso (Italia), Steirisches Kammermusikfestival, Deutschlandsberger Klavierfrühling, Eggenberger, Schlosskonzerte, Arsonore (Austria). Tra le collaborazioni più recenti come solista con l’orchestra includono concerti con l’orchestra I Virtuosi Italiani, l’Orchestra di Padova e del Veneto e l’Orchestra Sinfonietta dell'arte. Irina Vaterl è docente di pianoforte all Università di musica di Graz e al conservatorio Johann-Joseph-Fux di Graz, dove è responsabile del dipartimento di pianoforte. È regolarmente invitata a tenere masterclass internazionali in Austria, Italia e Shanghai ed a far parte di giurie di concorsi musicali nazionali e internazionali.
Miodrag Bogić (Serbia)
Sonja Horvat (Slovenia)
Tommaso Luison (Italia)
Emilio Percan (Macedonia/Germania)
Janez Podlesek (Slovenia)
Lara Silvestri Valdevit (Croazia)
La giuria sarà composta da membri selezionati della giuria di violino e pianoforte.
Siavush Gadjijev (Italia/Russia)
Julia Gubajdullina (Croazia/Moldavia)
Bojan Glavina (Slovenia)
Tamara Ražem Locatelli (Italia/Slovenia)
Irina Vaterl (Austria)
Julija Gubajdulina (Croazia/Moldavia)
Bojan Glavina (Slovenia)
Tamara Ražem Locatelli (Italia/Slovenia)
Irina Vaterl (Austria)
Miodrag Bogić (Serbia)

Miodrag V. Bogić è un violinista, professore di violino e restauratore di strumenti ad arco. Ha completato gli studi di violino presso la Facoltà di Arti Musicali di Belgrado (FMU). Parallelamente agli studi, si è dedicato alla costruzione e al restauro degli strumenti ad arco, perfezionandosi per diversi anni in rinomati laboratori del Regno Unito – a Londra, Birmingham e Cambridge (J. Kudanowski, A. Whone, J. Beaker).
Nel 1991 ha fondato l’officina artistica Tarisio per la costruzione e la riparazione di strumenti ad arco. Da oltre 35 anni collabora con successo come restauratore e liutaio con numerosi musicisti e solisti e, in qualità di maestro ufficiale, anche con le più importanti istituzioni, orchestre, festival, scuole di musica e accademie in Serbia, Croazia, Bosnia-Erzegovina, Macedonia del Nord, Montenegro e, negli ultimi anni, anche in Slovenia.
Ha presentato le sue opere in numerose fiere e nel 2004 ha ricevuto il primo premio per la migliore presentazione dell’artigianato artistico alla Fiera Internazionale dell’Imprenditoria di Belgrado. Oltre alla sua attività pratica, tiene regolarmente lezioni e seminari presso scuole e accademie di musica in tutta la regione, affrontando temi relativi alla costruzione, al restauro e alla storia degli strumenti ad arco.
Come violinista, già durante gli studi ha ottenuto numerosi premi repubblicani e federali in concorsi e festival di violino negli stati dell’ex Jugoslavia. Si è esibito come solista, membro di ensemble cameristici e concertino in tutte le maggiori città della regione e all’estero.
Dal 2010, nell’ambito del suo atelier artistico Centro Musicale per l’Educazione Tarisio, svolge lezioni individuali e corsi di violino, collaborando ogni anno con insegnanti di violino e con oltre cento allievi – studenti, liceali e universitari – provenienti da un ampio territorio. Nell’ambito del Tarisio Studio organizza regolarmente mostre, concerti e seminari tenuti da rinomati docenti e artisti.
Al Primo Concorso Internazionale Tartini a Pirano ha ricoperto il ruolo di presidente e uno dei principali sostenitori dell’evento. Dal 2016 si esibisce regolarmente nella regione con la pianista Biserka Marović nel progetto I Grandi della musica classica per violino e pianoforte.
Nel 2025, in occasione del 150º anniversario della nascita di Fritz Kreisler, ha realizzato una tournée in diverse città della Serbia, Slovenia e Croazia con un programma dedicato alla vita e all’opera di questo straordinario virtuoso del violino del XIX secolo. I concerti con conferenza sono stati accolti con grande entusiasmo dal pubblico.
Sonja Horvat (Slovenia)
Sonja Horvat, nata a Capodistria, è una violinista e pedagoga. Ha studiato violino presso l’Accademia di Musica di Lubiana nella classe del prof. V. Meljnikov, dove si è anche diplomata.
Il desiderio di lavorare con i più piccoli la porta nel 2005 all’Accademia Suzuki Talent Center di Torino, dove nel 2007 conclude con successo gli studi sotto la guida della rinomata prof.ssa L. Mosca, diventando la prima in Slovenia a ottenere la licenza per l’insegnamento del metodo Suzuki ai bambini in età prescolare.
Dal 1994 insegna alla Scuola di Musica di Capodistria – sezione di Isola, e dal 2008 anche al liceo artistico di Capodistria. Si è perfezionata in numerose masterclass con professori di grande prestigio, tra cui C. Hutcap, I. Ozim, S. Milenkovich, A. Sešek, G. Košuta e L. Sorokow.
I suoi allievi partecipano regolarmente a concorsi nazionali e internazionali, ottenendo risultati eccezionali, numerosi primi premi e premi assoluti. Sotto la sua guida, molti allievi hanno proseguito gli studi presso l’Accademia di Musica di Lubiana e presso istituzioni di fama internazionale come la Kunstuniversität Graz e il Royal College of Music di Londra.
Sotto il suo mentore, diversi studenti sono stati ammessi in prestigiose orchestre come la Royal Concertgebouw Orchestra, il Verbier Jugendorchester e il Jugendorchester Alpen Adria, esibendosi su importanti palcoscenici in Italia, Paesi Bassi, Germania, Austria, Belgio e Regno Unito. Numerosi suoi allievi hanno ricevuto la Chiave d’Oro del violino, il massimo riconoscimento della Scuola di Musica di Capodistria.
Da molti anni Sonja Horvat organizza e conduce corsi di formazione e laboratori per giovani violinisti. Dal 2005 è direttrice artistica della scuola estiva internazionale Godalko, collaborando con violinisti di alto livello e avviando numerosi giovani musicisti nel mondo della musica. Partecipa attivamente anche come membro di giurie in diversi concorsi musicali, tra cui TEMSIG, dove nel 2024 ha redatto le linee guida per la 1ª categoria e presieduto la commissione.
Il desiderio di lavorare con i più piccoli la porta nel 2005 all’Accademia Suzuki Talent Center di Torino, dove nel 2007 conclude con successo gli studi sotto la guida della rinomata prof.ssa L. Mosca, diventando la prima in Slovenia a ottenere la licenza per l’insegnamento del metodo Suzuki ai bambini in età prescolare.
Dal 1994 insegna alla Scuola di Musica di Capodistria – sezione di Isola, e dal 2008 anche al liceo artistico di Capodistria. Si è perfezionata in numerose masterclass con professori di grande prestigio, tra cui C. Hutcap, I. Ozim, S. Milenkovich, A. Sešek, G. Košuta e L. Sorokow.
I suoi allievi partecipano regolarmente a concorsi nazionali e internazionali, ottenendo risultati eccezionali, numerosi primi premi e premi assoluti. Sotto la sua guida, molti allievi hanno proseguito gli studi presso l’Accademia di Musica di Lubiana e presso istituzioni di fama internazionale come la Kunstuniversität Graz e il Royal College of Music di Londra.
Sotto il suo mentore, diversi studenti sono stati ammessi in prestigiose orchestre come la Royal Concertgebouw Orchestra, il Verbier Jugendorchester e il Jugendorchester Alpen Adria, esibendosi su importanti palcoscenici in Italia, Paesi Bassi, Germania, Austria, Belgio e Regno Unito. Numerosi suoi allievi hanno ricevuto la Chiave d’Oro del violino, il massimo riconoscimento della Scuola di Musica di Capodistria.
Da molti anni Sonja Horvat organizza e conduce corsi di formazione e laboratori per giovani violinisti. Dal 2005 è direttrice artistica della scuola estiva internazionale Godalko, collaborando con violinisti di alto livello e avviando numerosi giovani musicisti nel mondo della musica. Partecipa attivamente anche come membro di giurie in diversi concorsi musicali, tra cui TEMSIG, dove nel 2024 ha redatto le linee guida per la 1ª categoria e presieduto la commissione.
Tommaso Luison (Italia)

Tommaso Luison, violinista e musicologo, si dedica ai diversi repertori per violino, dalla musica antica ai linguaggi della contemporaneità, dalla musica popolare alla grande tradizione classica e lirico-sinfonica. Inizia lo studio del Violino a 7 anni con Antonella Nicolini e si diploma con il massimo dei voti presso il Conservatorio di Vicenza, sotto la guida di Giovanni Guglielmo. Si perfeziona in seguito con Domenico Nordio, Ilya Grubert e, per il repertorio del Novecento e contemporaneo, con Enzo Porta. Per la musica da camera segue i corsi del Trio di Trieste, di Kostantin Bogino e del Trio Altenberg, vincendo come violinista del Trio Malipiero numerosi concorsi nazionali e internazionali. Svolge regolarmente attività solistica e di musica da camera. Suona con ensemble quali Ensemble Musagète, Ensemble Concordanze, Interpreti Veneziani, Barocco Europeo, tenendo concerti in Europa, Stati Uniti e Asia. Collabora come Spalla dei Violini Primi con orchestre quali Orchestra di Padova e del Veneto, Teatro Lirico Petruzzelli di Bari, Orchestra Regionale Filarmonia Veneta, The Musicians of the King’s Road (Finlandia). Nell’ambito dell’attività artistica con l’Orchestra di Padova e del Veneto svolge spesso il duplice ruolo di Spalla e Concertatore. Ha collaborato come Prima Partecon l’orchestra del Teatro La Fenice di Venezia (Concertino dei Violini Primi), il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino (Spalla dei Violini Secondi) e l’Arena di Verona (Spalla dei Violini Secondi). Nel 2008, vincitore di concorso, entra stabilmente nell’Orchestra della Fondazione Teatro Comunale di Bologna, dove suona fino al 2021 nei Violini Primi con importanti Direttori e Solisti del panorama nazionale e internazionale. Si dedica all’approfondimento del repertorio per violino solo di tutte le epoche e di tutti i generi, con particolare attenzione alla contemporaneità, al periodo Sei-Settecentesco su strumenti originali e alla musica popolare. Si dedica all’approfondimento della prassi esecutiva barocca, in particolare alla Scuola di Tartini e al violinismo italiano del ’700. Nel 2009 si laurea in Lettere e Filosofia con il massimo dei voti e la lode presso l’Università di Padova, con una tesi di filologia musicale su Giuseppe Tartini. Partecipa a convegni internazionali di musicologia e come curatore all’Edizione Nazionale delle Opere di Tartini per l’Editore Bärenreiter. E’ presente come interprete in festival di musica antica e stagioni in Italia e all’estero (tra gli altri TartiniFestival di Pirano, Amici della Musica di Padova, Musica Amoeni Loci di Pesaro). Appassionato di musica popolare, pubblica nel 2012 il libro Ballabili antichi per violino o mandolino. Un repertorio dalle Dolomiti del primo Novecento. Nota Edizioni. Ha collaborato con il gruppo di musica popolare veneta Calicanto e è tra i fondatori del collettivo Tajaf, con il quale approfondisce una scrittura musicale originale e legata alla performance teatrale e alla multimedialità. Da sempre affianca all’attività concertistica e musicologica quella didattica. Insegna Violino nei Conservatori di Mantova (2011), Padova (2013), Cesena (2014-2015), Sassari (2015-2018) e Rovigo (2020) e Musica da Camera al Conservatorio di Benevento (2020). Svolge un’intensa attività di divulgazione della didattica violinistica e dei temi legati al Violino in Italia anche attraverso un apprezzato canale su YouTube. Dall’anno accademico 2022/2023 è docente di ruolo in Violino al Conservatorio “E. F. Dall’Abaco” di Verona.
Emilio Percan (Macedonia/Germania)Violinist, Conductor & Professor
Since 2006, Emilio Percan has been performing as soloist and concertmaster with leading European orchestras, collaborating with renowned artists such as Viktoria Mullova, Daniel Hope, Simone Kermes, Dorothee Mields, Ivry Gitlis, Maurice Steger, Julia Lezhneva, Vivica Genaux, Edita Gruberova, Daniel Müller-Schott, and Chen Reiss. His concert activities have taken him throughout Europe, South America, Japan, China, Israel, and the USA, appearing at venues such as the Teatro Colón Buenos Aires, Concertgebouw Amsterdam, Cologne Philharmonie, Gewandhaus Leipzig, and Berlin Philharmonie. He has recorded more than 20 CDs for labels including Deutsche Grammophon, DECCA, SONY, Harmonia Mundi, Capriccio, Pan Classics, and Onyx Classics. In 2017, he released an acclaimed recording of Brahms’ Violin Concerto and Symphony No. 1, performing both as conductor and soloist – praised internationally for its period-informed sound and interpretative freshness. Equally at home in historically informed performance, Percan has led projects as concertmaster and soloist with ensembles such as Concerto Köln, l’arte del mondo, Das Neue Orchester, and the FAMES European Institute. His stylistic versatility and cross-disciplinary curiosity are also reflected in his role as artistic director of the G.A.P. Ensemble, which he founded in 2012. The ensemble’s productions, often in collaboration with artists from dance, theatre, and visual arts, have toured internationally and been documented in award-winning CD and radio recordings. Alongside his performing career, Emilio Percan is a dedicated pedagogue. Since 2012 he has held teaching positions at institutions such as the University of Music and Performing Arts Graz, Folkwang University of the Arts Essen, Kalaidos Music Academy Zürich, the State University of Arts and Culture Moscow. His students are prizewinners of major international competitions (Tibor Varga, Rodolfo Lipizer, Eugene Ysaÿe), perform at leading festivals such as Verbier and Kronberg, and hold permanent positions in world-class orchestras including the Vienna Philharmonic, Concertgebouw Orchestra, and Leipzig Gewandhaus. He is regularly invited to give masterclasses worldwide, including at the Schloss Akademie (Hamburg, Vienna), TMMC Brescia, and Gifted in Music Kapfenberg. Since 2013 he has also directed the Jeunesses Musicales International Summer Academy in North Macedonia. Born in Skopje, Macedonia, Emilio Percan received his earliest training with Isabela Golovina in Moscow and continued his studies at the Folkwang University of the Arts in Essen with Pieter Daniel, Dirk Mommertz, and Stephan Schardt, shaping his artistic identity at the crossroads of modern and historical performance traditions.
Janez Podlesek (Slovenia)

Janez Podlesek è un rinomato violinista e pedagogo sloveno. Si è diplomato presso l'Accademia di Musica di Lubiana (Akademija za glasbo v Ljubljani) nella classe del celebre professore Primož Novšak, dove ha anche completato gli studi post-laurea. Per 15 anni è stato maestro concrtatore dell'Orchestra Filarmonica Slovena (Orkester Slovenske filharmonije) e dell'Orchestra d'Archi da Camera della Filarmonica Slovena (Komorni godalni orkester Slovenske filharmonije). Dal 2018 è stabilmente impiegato come professore associato presso l'Accademia di Musica dell'Università di Lubiana (UL Akademija za glasbo). Durante gli anni di studio, ha ricevuto numerosi premi in concorsi nazionali e internazionali. Per i suoi risultati accademici, nel 1999 ha ricevuto il Premio Škerjanc, che il Conservatorio di Musica e Balletto di Lubiana conferisce ai suoi studenti di maggior successo, e i Premi Prešeren dell'Accademia di Musica per l'esecuzione solistica del Concerto in La maggiore di Mozart con l'Orchestra Filarmonica Slovena (2001) e del Triplo Concerto di Ludwig van Beethoven con l'Orchestra Sinfonica dell'Accademia di Musica di Lubiana (2003). Ha tenuto numerosi recital e concerti di musica da camera. Lavora regolarmente con il quartetto d'archi Dissonance e il trio Clavimerata, con i quali ha inciso diversi pezzi (I. Stravinski: Zgodba o vojaku [Storia di un soldato], Um a zero, Po slovensko, Dissonance). Una parte molto importante della sua vita musicale è anche l'Orchestra d'Archi da Camera della Filarmonica Slovena, con cui collabora da oltre un decennio in festival e concerti in patria e all'estero (Sozvočje svetov, Festival Maribor, Festival Slowind, Festival Lent, Ohridsko leto, Dubrovačke ljetne igre...). Come suo membro, ha ricevuto il Riconoscimento Bettetova listinanel nel 2006. Ha suonato con numerosi musicisti sloveni e stranieri di fama (Dmitry Sitkovecky, Sreten Krstić, Aleksander Rudin, Richard Galliano, Richard Tognetti, Satu Vanska, Arvid Engegard, Bernarda Bobro, Vlatko Stefanovski, Nika Gorič, Mirjam Kalin, Matej Šarc,...). Come solista, si dedica in particolare all'esecuzione di opere di rinomati compositori sloveni. Tra le esibizioni più acclamate vi sono state l'esecuzione della composizione Inventiones Ferales di Uroš Krek nell'abbonamento della Filarmonica Slovena nel 2009 e la prima esecuzione della composizione Into the shades di Nina Šenk con l'Orchestra Filarmonica Slovena al concerto di chiusura delle Giornate Mondiali della Musica 2015 presso il Cankarjev dom. Nel 2014 ha inoltre inciso un CD con opere di W. A. Mozart, U. Krek e N. Šenk. Ciò che lo entusiasma e lo ispira è soprattutto il lavoro pedagogico. Insegna con successo presso il Conservatorio di Musica e Balletto di Lubiana e l'Accademia di Musica di Lubiana, dove dirige l'Orchestra d'Archi da Camera e insegna violino e musica da camera. Nel 2012 ha ottenuto il titolo di professore associato per il campo del violino e l'anno successivo ha ricevuto la Nomina Solenne dell'Università di Lubiana per eccezionali risultati pedagogici e di ricerca. Collabora al progetto ambizioso Emars, nell'ambito del quale tiene regolarmente scuole estive e masterclass di violino.
Lara Silvestri Valdevit (Croazia)

Lara Silvestri Valdevit ha completato gli studi presso la Scuola di Musica Ivan Matetić Ronjgov di Fiume (violino e indirizzo teorico-pedagogico) e il Ginnasio generale in lingua italiana. Si è laureata in violino presso l’Accademia di Musica di Zagabria nella classe del Prof. Vinko Fabris.
Come borsista della Città di Fiume e dell’HKD Napredak ha partecipato a numerosi seminari in Italia e in Germania ed è stata per molti anni membro della Young European Orchestra.
Fin dalla giovane età si esibisce come solista e come membro di diversi ensemble in Croazia e all’estero (Italia, Slovenia, Ungheria, Austria, Svizzera, Lussemburgo, Germania, Bosnia ed Erzegovina, Macedonia…).
È direttrice artistica dell’Ensemble da Salotto di Zagabria, membro del Quartetto da Salotto di Zagabria e collaboratrice esterna dell’orchestra del Teatro Komedija, del Teatro Nazionale Croato Ivan pl. Zajc di Fiume e dell'Orchestra Sinfonica della Radiotelevisione Croata.
È moderatrice delle serate musicali presso l’HKD Napredak e il Centro di Educazione Popolare di Zagabria, nonché collaboratrice di numerose manifestazioni musicali a Zagabria e dintorni (Avvento a Zrinjevac, Macchina del Tempo di Zagabria, Giornate di Jelačić a Zaprešiću…).
È un’eccellente pedagoga di violino. Si distingue per numerosi premi ottenuti come mentore degli studenti in concorsi nazionali e internazionali di violino e musica da camera in tutte le categorie.
È vincitrice dell’Oscar della Conoscenza e di diversi premi Balthazar per i risultati nell’insegnamento. Partecipa a progetti di collaborazione interscolastica e internazionale con scuole di musica in Austria e Ungheria e al Tartini Festival in Slovenia (Pirano).
È impiegata presso la Scuola di Musica Blagoje Bersa di Zagabria.
Siavush Gadjijev (Italia/Russia)
Il pianista Siavush Gadjiev ha completato la sua formazione musicale al Conservatorio Čajkovsky di Mosca come allievo di famosi insegnanti come Bella Davidovich e Boris Zemliansky. Presso il Conservatorio di Mosca consegue anche il titolo di Maestro di Musica (“Corso di Interpretazione”) e viene invitato ad insegnare nella prestigiosa Scuola Centrale Speciale di Musica del Conservatorio di Mosca, destinata a formare gli alunni musicalmente più dotati dell'ex Unione Sovietica come nonché da Giappone, Ungheria, Jugoslavia, Romania, Corea, Stati Uniti. Ha insegnato a molti alunni di grande talento, tra cui i vincitori del concorso Čajkovskij, Axa Dublino, Schumann, Casagrande e altri concorsi. Gadjiev sviluppa un'attività didattica tenendo masterclass, seminari e conferenze-concerto tematico in Russia, Slovenia, Croazia, Germania, Italia, con particolare enfasi sull'interpretazione di Mozart, Beethoven, Rachmaninov e Prokofiev. Tiene anche corsi speciali per futuri pedagoghi. Siavush Gadjiev ha tenuto recital in molte città dell'ex Unione Sovietica, Germania, Slovenia, Croazia, Jugoslavia, Italia e Stati Uniti. Si è inoltre esibito con le maggiori orchestre e in formazioni da camera con illustri musicisti europei. È membro del “Ljubljana Piano Trio”. È stato membro di giuria dinumerosi concorsi pianistici internazionali tra cui: “Ferenc Liszt” di Budapest, “Hummel” di Bratislava, “Città di Cantù” e molti altri. Siavush Gadjiev ha tenuto numerose masterclass e continua ad averle in tutta Italia, Slovenia, Germania e Stati Uniti. Vive in Italia e insegna al Conservatorio di Musica e Balletto di Lubiana (Slovenia) e a Gorizia, in una scuola privata per giovani talenti, nella quale ha molti studenti provenienti da diverse parti d'Italia e della Slovenia. Attualmente tiene anche masterclass e lezioni per gli studenti del Master presso il Conservatorio “Giuseppe Tartini” di Trieste. Gadjiev è il Direttore Artistico del Concorso Pianistico Internazionale “Giuliano Pecar” e del festival estivo “Estate di Gorizia”.
Ha ricevuto il Premio sloveno Fran Gerbič per il suo lavoro di una vita e per i risultati eccezionali nel campo pedagogico e organizzativo, nella promozione dell'educazione musicale.
Julia Gubajdullina (Croazia/Moldavia)
Julia Gubajdullina, pianista di raffinata musicalità, profonda forza interpretativa e ampio respiro stilistico, è nata a Chișinău (Moldavia) in una famiglia di stimati musicisti. Ha iniziato lo studio del pianoforte a quattro anni e ha ottenuto il suo primo importante successo a dodici anni, esibendosi con l’Orchestra della Filarmonica Moldava. Dopo aver conseguito il master presso l’Accademia di Musica di Chișinău (nella classe di Ludmila Vaverco), ha proseguito gli studi post-laurea al Conservatorio Statale “Pëtr Il’ič Čajkovskij” di Mosca sotto la guida di Jurij Hajrapetjan. Ha vinto il 1° premio al Concorso Internazionale di Musica da Camera in Romania (1993), distinguendosi inoltre come solista con il 1° premio al Concorso Internazionale in Moldavia (1997) e il 3° premio al Concorso Internazionale Città di Sulmona in Italia (1999). È anche vincitrice del Premio Speciale UNESCO per eccezionali risultati artistici.
Si è esibita con importanti orchestre sinfoniche e, sotto la direzione di rinomati direttori quali V. Doni, M. Secikin, M. Ahmet-Zaripov, Ch. Rehli ed E. Leduc-Barome, ha interpretato numerosi concerti per pianoforte di Bach, Beethoven, Brahms, Franck, Schumann, Ravel, Rachmaninov e Skrjabin. Dal 2000 ha lavorato presso l’Accademia di Musica di Sarajevo, diventando membro stabile dell’ensemble SONEMUS, specializzato nella musica contemporanea. Dal 2005 vive in Croazia, dove insegna presso l’Accademia di Musica dell’Università di Zagabria come professoressa associata e responsabile del corso di musica da camera.
I suoi interessi musicali sono molto ampi: oltre all’attività pedagogica, Julia ha realizzato numerose registrazioni per la radio e la televisione nazionali moldave, si esibisce regolarmente come solista e collabora con diversi ensemble cameristici. Si presenta spesso in concerto con la violoncellista Monika Leskovar, le violiniste Tatjana Samouil e Alina Gubajdullina, le cantanti Renata Pokupić e Martina Gojčeta Silić, la clarinettista Marija Pavlović, il clarinettista Davor Reba e il quartetto d’archi Sinfonietta. Da quasi due decenni suona in duo pianistico con il marito, Ruben Dalibaltayan, e considera la loro lunga collaborazione artistica una parte fondamentale della propria attività musicale.
Nel 2005 hanno fondato insieme la Scuola Pianistica Estiva di Makarska, oggi uno dei più importanti centri educativi per giovani pianisti nella regione. Tiene numerose masterclass in Croazia e all’estero e partecipa frequentemente come membro di giurie in concorsi musicali. Si è esibita in numerose rassegne e festival, tra cui Molto cantabile, Pianofortissimo, Glazbeni umjetnici Zagrebu, Diapason, Vivat Academia, Opera selecta e altri.
Si è esibita con importanti orchestre sinfoniche e, sotto la direzione di rinomati direttori quali V. Doni, M. Secikin, M. Ahmet-Zaripov, Ch. Rehli ed E. Leduc-Barome, ha interpretato numerosi concerti per pianoforte di Bach, Beethoven, Brahms, Franck, Schumann, Ravel, Rachmaninov e Skrjabin. Dal 2000 ha lavorato presso l’Accademia di Musica di Sarajevo, diventando membro stabile dell’ensemble SONEMUS, specializzato nella musica contemporanea. Dal 2005 vive in Croazia, dove insegna presso l’Accademia di Musica dell’Università di Zagabria come professoressa associata e responsabile del corso di musica da camera.
I suoi interessi musicali sono molto ampi: oltre all’attività pedagogica, Julia ha realizzato numerose registrazioni per la radio e la televisione nazionali moldave, si esibisce regolarmente come solista e collabora con diversi ensemble cameristici. Si presenta spesso in concerto con la violoncellista Monika Leskovar, le violiniste Tatjana Samouil e Alina Gubajdullina, le cantanti Renata Pokupić e Martina Gojčeta Silić, la clarinettista Marija Pavlović, il clarinettista Davor Reba e il quartetto d’archi Sinfonietta. Da quasi due decenni suona in duo pianistico con il marito, Ruben Dalibaltayan, e considera la loro lunga collaborazione artistica una parte fondamentale della propria attività musicale.
Nel 2005 hanno fondato insieme la Scuola Pianistica Estiva di Makarska, oggi uno dei più importanti centri educativi per giovani pianisti nella regione. Tiene numerose masterclass in Croazia e all’estero e partecipa frequentemente come membro di giurie in concorsi musicali. Si è esibita in numerose rassegne e festival, tra cui Molto cantabile, Pianofortissimo, Glazbeni umjetnici Zagrebu, Diapason, Vivat Academia, Opera selecta e altri.
Bojan Glavina (Slovenia)
Bojan Glavina (nato il 6 dicembre 1961 a Postumia), compositore, pianista, insegnante di pianoforte, conferenziere, pubblicista.
Attualmente è uno dei compositori sloveni maggiormente interpretati, soprattutto in opere per bambini e ragazzi. Da oltre 30 risiede a Pirano, che nel 2013 gli ha conferito per gli eccezionali risultati nel mondo della cultura, il più alto riconoscimento del comune - il premio Tartini. Le sue composizioni hanno trovato posto sui palcoscenici e nel cuore del pubblico di tutto il mondo, diventando ben presto pezzi obbligatori nei concorsi nazionali per giovani musicisti (TEMSIG) e negli altri concorsi pianistici; siamo quindi orgogliosi di presentarlo come compositore dei pezzi d’obbligo al Concorso Tartini per Giovani Musicisti di Pirano.
Bojan Glavina si è diplomato all'Accademia di Musica di Lubiana con un diploma in organo (prof. Hubert Bergant) e composizione (prof. Marko Mihevc), e da giovane insegnante ha completato una scuola biennale per insegnanti di pianoforte a Gorizia con il prof. Siavush Gadziev. Contemporaneamente alla professione di insegnante di pianoforte, ha iniziato a comporre per hobby, spinto dal bisogno interiore di approfondire i giochi sonori. Spesso l'ispirazione per la composizione è venuta dal desiderio di scrivere qualcosa per i suoi allievi. Pertanto, le sue composizioni, soprattutto quando si tratta di opere per bambini e ragazzi, sono melodiche e armoniosamente molto accattivanti, giocose, umoristiche, descrittive, di facile apprendimento per i bambini e senza alcuna nota "predicativa-didattica", sempre accolte calorosamente dal pubblico più giovane.
La sua opera compositiva è decisamente ricca e variegata, nello spirito della creazione dei prolifici compositori barocchi e del primo classicismo; pertanto, è ammirevole il fatto che oltre 20 diverse case editrici, abbiano pubblicato il 62 libri di composizioni di Glavina - e 24 delle sue raccolte comuni. La maggior parte di essi sono dedicati al pianoforte ed a diversi ensemble da camera, seguiti da cori, altri strumenti, nonché orchestre. Per le sue singole composizioni o raccolte ha vinto oltre 20 premi in concorsi sloveni ed internazionali. Solo per citarne alcuni (1° premio al concorso per cori di voci bianche e giovanili a Zagorje ob Savi nel 1997; 1° e 2° premio al concorso " Primo concorso di Composizione per strumento ” a Povoletto, nel 2000, Italia; Premio Prešeren dell'Accademia di Musica di Lubiana nel 2008 per la composizione orchestrale Quattro miniature Folkloristiche; Tra 300 compositori di tutto il mondo alla rassegna per compositori a Belgrado nel 2009, è stata premiata la sua composizione ZEN preludi per pianoforte; 3° premio per composizione corale al concorso in Croazia; Premio - registrazione, al Concorso Internazionale "Zodiac: across the universe" nel 2013 a New York, USA, 1° premio per la composizione Quattro meditazioni, scelta tra 74 compositori da tutto il mondo al concorso di Albenga, Italia nel 2020 e altri).
Sette dei suoi CD sono stati pubblicati: " Zvočne pokrajine " (selezione di composizioni da camera), CD con il clarinettista Robert Stanič, CD con Trio Julius, "Dih pomladi" (arrangiamenti per clarinetto, violino e pianoforte), "Glasba letnih časov" (12 composizioni per pianoforte a quattro mani), “Skozi pravljična mesta črno belih tipk ” (musica per pianoforte a quattro mani e per due pianoforti), “Album fragmentov” (composizioni da camera). Nel 2024, presso la Società dei Compositori Sloveni è stato pubblicato il CD 2Spominčice” (Non ti scordar di me) , nel quale Glavina, in qualità di pianista, dà nuova vita a 30 miniature pianistiche di 24 compositori sloveni – da opere note a rari gioielli che ha trovato nei manoscritti della Biblioteca Nazionale e Universitaria e riportato sul palcoscenico concertistico.
Il lavoro di Bojan Glavina nel campo della musica è vastissimo: è stato il fondatore ed editore della rivista musicale "Primorska sozvočja" (1999-2005); leader di lunga data del patrimonio pianistico professionale dell'Associazione delle scuole di musica Litorale sloveno; è un membro fondatore dell' EPTA - l'Associazione degli insegnanti del pianoforte della Slovenia, dove partecipa regolarmente a vari progetti, alle annuali Giornate del piano slovene – Klavirski dnevi Slovenije. È stato spesso membro di giurie professionali ai vari concorsi nazionali e internazionali nelle discipline del pianoforte solo, duo pianistico, gruppo da camera. È un collezionista ed un eccellente conoscitore della letteratura musicale di compositori sloveni, in particolare di pianoforte. Con i suoi studenti di pianoforte, nei suoi 30 anni di lavoro pedagogico in concorsi nazionali ed esteri, ha ricevuto circa 120 riconoscimenti. Molti giovani pianisti hanno ricevuto premi speciali per le loro interpretazioni di composizioni di Bojan Glavina.
Nel 2023 ha ricevuto dall'Associazione delle scuole di musica Slovene il più alto riconoscimento professionale nel campo dell'educazione musicale: il Premio alla carriera Fran Gerbič
Bojan Glavina si è diplomato all'Accademia di Musica di Lubiana con un diploma in organo (prof. Hubert Bergant) e composizione (prof. Marko Mihevc), e da giovane insegnante ha completato una scuola biennale per insegnanti di pianoforte a Gorizia con il prof. Siavush Gadziev. Contemporaneamente alla professione di insegnante di pianoforte, ha iniziato a comporre per hobby, spinto dal bisogno interiore di approfondire i giochi sonori. Spesso l'ispirazione per la composizione è venuta dal desiderio di scrivere qualcosa per i suoi allievi. Pertanto, le sue composizioni, soprattutto quando si tratta di opere per bambini e ragazzi, sono melodiche e armoniosamente molto accattivanti, giocose, umoristiche, descrittive, di facile apprendimento per i bambini e senza alcuna nota "predicativa-didattica", sempre accolte calorosamente dal pubblico più giovane.
La sua opera compositiva è decisamente ricca e variegata, nello spirito della creazione dei prolifici compositori barocchi e del primo classicismo; pertanto, è ammirevole il fatto che oltre 20 diverse case editrici, abbiano pubblicato il 62 libri di composizioni di Glavina - e 24 delle sue raccolte comuni. La maggior parte di essi sono dedicati al pianoforte ed a diversi ensemble da camera, seguiti da cori, altri strumenti, nonché orchestre. Per le sue singole composizioni o raccolte ha vinto oltre 20 premi in concorsi sloveni ed internazionali. Solo per citarne alcuni (1° premio al concorso per cori di voci bianche e giovanili a Zagorje ob Savi nel 1997; 1° e 2° premio al concorso " Primo concorso di Composizione per strumento ” a Povoletto, nel 2000, Italia; Premio Prešeren dell'Accademia di Musica di Lubiana nel 2008 per la composizione orchestrale Quattro miniature Folkloristiche; Tra 300 compositori di tutto il mondo alla rassegna per compositori a Belgrado nel 2009, è stata premiata la sua composizione ZEN preludi per pianoforte; 3° premio per composizione corale al concorso in Croazia; Premio - registrazione, al Concorso Internazionale "Zodiac: across the universe" nel 2013 a New York, USA, 1° premio per la composizione Quattro meditazioni, scelta tra 74 compositori da tutto il mondo al concorso di Albenga, Italia nel 2020 e altri).
Sette dei suoi CD sono stati pubblicati: " Zvočne pokrajine " (selezione di composizioni da camera), CD con il clarinettista Robert Stanič, CD con Trio Julius, "Dih pomladi" (arrangiamenti per clarinetto, violino e pianoforte), "Glasba letnih časov" (12 composizioni per pianoforte a quattro mani), “Skozi pravljična mesta črno belih tipk ” (musica per pianoforte a quattro mani e per due pianoforti), “Album fragmentov” (composizioni da camera). Nel 2024, presso la Società dei Compositori Sloveni è stato pubblicato il CD 2Spominčice” (Non ti scordar di me) , nel quale Glavina, in qualità di pianista, dà nuova vita a 30 miniature pianistiche di 24 compositori sloveni – da opere note a rari gioielli che ha trovato nei manoscritti della Biblioteca Nazionale e Universitaria e riportato sul palcoscenico concertistico.
Il lavoro di Bojan Glavina nel campo della musica è vastissimo: è stato il fondatore ed editore della rivista musicale "Primorska sozvočja" (1999-2005); leader di lunga data del patrimonio pianistico professionale dell'Associazione delle scuole di musica Litorale sloveno; è un membro fondatore dell' EPTA - l'Associazione degli insegnanti del pianoforte della Slovenia, dove partecipa regolarmente a vari progetti, alle annuali Giornate del piano slovene – Klavirski dnevi Slovenije. È stato spesso membro di giurie professionali ai vari concorsi nazionali e internazionali nelle discipline del pianoforte solo, duo pianistico, gruppo da camera. È un collezionista ed un eccellente conoscitore della letteratura musicale di compositori sloveni, in particolare di pianoforte. Con i suoi studenti di pianoforte, nei suoi 30 anni di lavoro pedagogico in concorsi nazionali ed esteri, ha ricevuto circa 120 riconoscimenti. Molti giovani pianisti hanno ricevuto premi speciali per le loro interpretazioni di composizioni di Bojan Glavina.
Nel 2023 ha ricevuto dall'Associazione delle scuole di musica Slovene il più alto riconoscimento professionale nel campo dell'educazione musicale: il Premio alla carriera Fran Gerbič
Tamara Ražem Locatelli (Italia/Slovenia)
Tamara Ražem Locatelli ha iniziato gli studi musicali presso la Scuola della Glasbena matica di Trieste e nel 1994 si è diplomata con lode al Conservatorio “Giuseppe Tartini”, nella classe della prof.ssa Xenja Brass. Ha proseguito la formazione pianistica con il celebre maestro russo Sijavush Gadjiev e ha seguito numerosi corsi di perfezionamento con docenti di fama internazionale, tra cui Igor Lazko, Franco Scala, Riccardo Risaliti, Boris Petrushanski, Arbo Valdma e Konstantin Bogino. Nel 1997 ha concluso un biennio pedagogico a Gorizia, specializzandosi in didattica musicale, armonia, analisi, composizione e psicologia dell’educazione musicale.
Si è distinta in vari concorsi internazionali ottenendo i massimi punteggi e si esibisce regolarmente come solista e camerista in Italia, Slovenia, Croazia, Austria e Repubblica Ceca. Tra le esperienze più significative spicca la tournée del 2004 a Pyongyang, in Corea del Nord. Ha collaborato con numerosi cantanti lirici e ha partecipato al Festival Mastervoices di Montecarlo. Si esibisce spesso con il marito, il baritono Damjan Locatelli, e come solista con diverse orchestre.
Dal 2006 suona nel duo pianistico Excentury con Aleksandra Češnjevar Glavina. Il duo si è perfezionato con il M° Bogino, ha tenuto concerti in diversi Paesi europei e ha inciso vari CD, tra cui la prima antologia completa della letteratura pianistica slovena per pianoforte a quattro mani e per due pianoforti (dal 1800 a oggi). Dal 2020 è membro del Phoenix Piano Quartet. Partecipa regolarmente come pianista accompagnatrice a masterclass internazionali per diversi strumenti e per il canto.
La sua attività pedagogica è costante e intensa. Insegna presso la Scuola di Musica di Sežana e alla Glasbena matica di Trieste. I suoi allievi hanno ottenuto oltre 350 premi in concorsi nazionali e internazionali, di cui più di 150 primi premi. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti come migliore accompagnatrice e come mentore di successo. È spesso membro di giurie in Italia, Slovenia, Croazia e Serbia e conduce masterclass per studenti e docenti. Per tre anni ha ricoperto il ruolo di segretaria dell’EPTA Slovenia.
Dal 1996 dirige il Coro misto Lipa di Basovizza, con il quale ha realizzato più di 400 concerti, inciso due CD e, nel 2015, si è esibita all’Arena di Verona. Nel 2024 ha celebrato il 40º anniversario della sua attività di organista nelle celebrazioni liturgiche. Collabora regolarmente con Radio Trst A e con altre emittenti radiofoniche e televisive.
Per i suoi eccezionali meriti pedagogici, organizzativi e artistici ha ricevuto il Premio Gerbič nel 2018 e, nel 2025, il Premio Prešeren – Riconoscimento degli Sloveni oltreconfine per l’eccellenza artistica e il contributo alla cultura e identità slovena.
Si è distinta in vari concorsi internazionali ottenendo i massimi punteggi e si esibisce regolarmente come solista e camerista in Italia, Slovenia, Croazia, Austria e Repubblica Ceca. Tra le esperienze più significative spicca la tournée del 2004 a Pyongyang, in Corea del Nord. Ha collaborato con numerosi cantanti lirici e ha partecipato al Festival Mastervoices di Montecarlo. Si esibisce spesso con il marito, il baritono Damjan Locatelli, e come solista con diverse orchestre.
Dal 2006 suona nel duo pianistico Excentury con Aleksandra Češnjevar Glavina. Il duo si è perfezionato con il M° Bogino, ha tenuto concerti in diversi Paesi europei e ha inciso vari CD, tra cui la prima antologia completa della letteratura pianistica slovena per pianoforte a quattro mani e per due pianoforti (dal 1800 a oggi). Dal 2020 è membro del Phoenix Piano Quartet. Partecipa regolarmente come pianista accompagnatrice a masterclass internazionali per diversi strumenti e per il canto.
La sua attività pedagogica è costante e intensa. Insegna presso la Scuola di Musica di Sežana e alla Glasbena matica di Trieste. I suoi allievi hanno ottenuto oltre 350 premi in concorsi nazionali e internazionali, di cui più di 150 primi premi. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti come migliore accompagnatrice e come mentore di successo. È spesso membro di giurie in Italia, Slovenia, Croazia e Serbia e conduce masterclass per studenti e docenti. Per tre anni ha ricoperto il ruolo di segretaria dell’EPTA Slovenia.
Dal 1996 dirige il Coro misto Lipa di Basovizza, con il quale ha realizzato più di 400 concerti, inciso due CD e, nel 2015, si è esibita all’Arena di Verona. Nel 2024 ha celebrato il 40º anniversario della sua attività di organista nelle celebrazioni liturgiche. Collabora regolarmente con Radio Trst A e con altre emittenti radiofoniche e televisive.
Per i suoi eccezionali meriti pedagogici, organizzativi e artistici ha ricevuto il Premio Gerbič nel 2018 e, nel 2025, il Premio Prešeren – Riconoscimento degli Sloveni oltreconfine per l’eccellenza artistica e il contributo alla cultura e identità slovena.
Irina Vaterl (Austria)FF_03415 © Fortin
La pianista austriaca Irina Vaterl si è laureata presso l Università di Musica e Arti dello Spettacolo di Graz, dove ha studiato con i maestri Lioudmilla e Alexandr Satz e con Milana Chernyavska. Nel giugno 2017 ha concluso il master in pianoforte con il massimo dei voti e la lode. Al Royal College of Music, al quale ha partecipato con la borsa di studio William Mealin e il supporto del premio George Thornton Award, ha ottenuto anche il diploma artistico, sotto la guida degli insegnanti Vanessa Latarche e Dmitri Alexeev. Inoltre ha concluso anche il master in educazione musicale del pianoforte all’ Università di Musica e Arti dello Spettacolo di Vienna. Irina ha ottenuto diverse borse di studio per la International Musicacademy a Liechtenstein, la borsa di studio Martha Debelli di Graz e la borsa di studio Hildegard Maschmann Stiftung Austria. Per la sua straordinaria tesi di laurea sulla compositrice francese Louise Farrenc, è stata premiata con il Gender-prize dell Università di Musica e Arti dello Spettacolo di Graz e nel dicembre 2017 le è stato conseguito il premio Würdigungspreis destinato ai migliori laureati. Irina Vaterl è vincitrice di numerosi premi in concorsi pianistici nazionali e internazionali in Austria, Italia, Repubblica Ceca, Spagna, Serbia, Croazia, Norvegia, Svezia e Francia. Regolarmente si esibisce come solista e in diversi gruppi da camera a festival musicali nazionali e internazionali, tra cui: Nei suoni dei luoghi (Italia), Festival Internacional de Música de Cámara Joaquín Turina a Sevilla (Spagna), Festival pianistico Saint Savin (Francia), Next Generation Bad Ragaz (Francia), Next Generation Bad Ragaz (Svizzera), Festival Pianistico Internazionale di Treviso (Italia), Steirisches Kammermusikfestival, Deutschlandsberger Klavierfrühling, Eggenberger, Schlosskonzerte, Arsonore (Austria). Tra le collaborazioni più recenti come solista con l’orchestra includono concerti con l’orchestra I Virtuosi Italiani, l’Orchestra di Padova e del Veneto e l’Orchestra Sinfonietta dell'arte. Irina Vaterl è docente di pianoforte all Università di musica di Graz e al conservatorio Johann-Joseph-Fux di Graz, dove è responsabile del dipartimento di pianoforte. È regolarmente invitata a tenere masterclass internazionali in Austria, Italia e Shanghai ed a far parte di giurie di concorsi musicali nazionali e internazionali.




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